domenica, Dicembre 3

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BUGIE OCCIDENTALI SULL’INIZIO DELLA GUERRA SMENTITE DAL MURO DELLA MEMORIA DI KIEV
EDITORIALE, MONDO, REVISIONISMO

BUGIE OCCIDENTALI SULL’INIZIO DELLA GUERRA SMENTITE DAL MURO DELLA MEMORIA DI KIEV

di Redazione Un detto popolare dice che "le bugie hanno le gambe corte" e lo potremmo appiccicare sulle teste di rapa dei media massocapitalisti che continuano a a dire che la guerra è iniziata il 24 febbraio 2022 e che gli aggressori sono i russi. Guardate le date riportate sul Muro della memoria a Kiev. Su quel Muro sono esposte le fotografie dei militari ucraini morti nel 2014 nell'aggressione contro i cittadini russi resistenti del Donbass. Le "democrazie" occidentali con i loro politici massoni, le loro religioni, i loro media, i loro esperti, i loro storici, i loro rappresentanti all'ONU non sono insorti contro l'aggressione di Kiev contro i cittadini di quella discriminata e martoriata parte dell'Ucraina, perché di lingua russa. In Occidente è in corso un processo ...
VALDITARA E LA SUA CONCEZIONE MALSANA DI ISTRUZIONE
EDITORIALE

VALDITARA E LA SUA CONCEZIONE MALSANA DI ISTRUZIONE

di Nora Montella In seguito all'intervista di Maria Latella al neo ministro dell'Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, sia sui social che nelle piazze di molte città, si sono sviluppate proteste e forme di dissenso verso il nuovo ideale di scuola proposto dalla coalizione di destra. Il ministro Valditara, infatti, durante tutta l'intervista, ha sostenuto un modello di scuola classista, in cui le persone non vengono valorizzate in base alla propria identità, ma anzi omologate e stigmatizzate già da piccolissime. Dunque, sostiene una scuola in cui la diversità non è una qualità e una forma di arricchimento culturale, ma un disvalore. Ma non finisce qui, sostiene che punizioni esemplari e “lavori forzati” possano rientrare nella logica educativa proposta dalla scuola pubblic...
IL MINCULPOP VUOLE ISTITUZIONALIZZARE LE MENZOGNE SUL COMUNISMO
EDITORIALE

IL MINCULPOP VUOLE ISTITUZIONALIZZARE LE MENZOGNE SUL COMUNISMO

di Redazione Istituito dal governo Berlusconi II, pochi giorni prima della sua caduta, il cosiddetto Giorno della Libertà che si celebra il 9 novembre, fa il paio quanto a revisionismo storico con la Giornata del ricordo del 10 febbraio. La Giornata della Libertà del 9 novembre vuole ricordare la caduta del muro di Berlino, non muovendo critiche all'Unione sovietica degli anni Ottanta, ma demolendo tutto il Comunismo descrivendolo come nel maccartismo come un mostro, come il male assoluto che distrugge la democrazia, quando comunisti sono stati tra i principali firmatari della nostra Costituzione e della Carta dell'Onu del 1945 (Stati Uniti, Gran Bretagna, Russia, Francia e Cina). Parlare di Comunismo senza spiegare cos'è, è uno schifoso esercizio di maccartismo. Il Comuni...