giovedì, Aprile 25

Tag: Emanuela Orlandi

EMANUELA ORLANDI, 40 ANNI DI SEGRETI, BUGIE E DEPISTAGGI
MISTERI D'ITALIA, POTERI FORTI

EMANUELA ORLANDI, 40 ANNI DI SEGRETI, BUGIE E DEPISTAGGI

di Redazione Il 22 giugno 1983 Emanuela Orlandi, cittadina vaticana figlia del commesso della Prefettura pontificia Ercole, scompare nel pieno centro di Roma. Nel 40° anniversario della sua scomparsa parliamo con Tommaso Nelli, autore di Atto di dolore. Il caso Emanuela Orlandi è un partita ancora aperta della riapertura delle indagini da parte della Procura di Roma e delle ultime novità emerse. La presentazione del libro si terrà presso la sala della Lega dei Maestri d'ascia e Calafati, via Coppino 245, Viareggio. Apericena alle 19,30 presso il CRO Darsene 1945 al pianterreno di via Coppino 245.
LA COMMISSIONE DI INCHIESTA SUL CASO ORLANDI? UN PROGETTO CHE FA ACQUA DA TUTTE LE PARTI
MISTERI D'ITALIA

LA COMMISSIONE DI INCHIESTA SUL CASO ORLANDI? UN PROGETTO CHE FA ACQUA DA TUTTE LE PARTI

di Tommaso Nelli tratto da www.spazio70.com Il dibattito politico di questi giorni non autorizza a essere ottimisti sulle premesse che potrebbero portare all'istituzione dell'organo parlamentare atto a svolgere, com'è noto, indagini conoscitive su fatti di pubblico interesse con gli stessi poteri e limiti dell'autorità giudiziaria Un guazzabuglio di errori, pressapochismo e spese folli. La proposta di istituire una commissione parlamentare d’inchiesta sul caso di Emanuela Orlandi denuncia tutta l’impreparazione della politica sulla vicenda della cittadina vaticana scomparsa a Roma il 22 giugno 1983. Tanto che, se dovesse essere costituita, non potrebbe non deragliare dai binari della verità traducendosi in un ennesimo spreco di denaro pubblico.&nbs...
EMANUELA ORLANDI E LA NUOVA INCHIESTA: il Vaticano vorrà davvero indagare su se stesso?
MISTERI D'ITALIA

EMANUELA ORLANDI E LA NUOVA INCHIESTA: il Vaticano vorrà davvero indagare su se stesso?

di Tommaso Nelli tratto da www.spazio70.com Alcuni corsi, ricorsi e intrecci lasciano pensare a un'ipotesi, la più nefasta. Cioè che questa inchiesta, a più riprese auspicata dalla famiglia Orlandi, possa trasformarsi nella tomba della verità sulla sorte di Emanuela Una novità epocale, ma con ben poche certezze e, anzi, densa di dubbi e domande. A meno di dieci giorni dalla morte di Benedetto XVI, la magistratura vaticana ha annunciato un’indagine sulla scomparsa di Emanuela Orlandi. Una singolare coincidenza per un fatto storico, visto il quarantennale muro di omertà innalzato Oltretevere sulla vicenda, tra reticenze cardinalizie, risibili collaborazioni con gli inquirenti italiani nonostante tre rogatorie e ordini di negare anche ai magistrati l’esistenza di un’inch...
VATICAN GIRL: tra effetti speciali e inediti sottratti, un’occasione sprecata per far luce sul caso Orlandi
MISTERI D'ITALIA

VATICAN GIRL: tra effetti speciali e inediti sottratti, un’occasione sprecata per far luce sul caso Orlandi

di Tommaso Nelli tratto da www.spazio70.com Alla luce delle quarantennali reticenze, è sicuro che Emanuela Orlandi sia un nome ingombrante per il Vaticano. Però non nei termini della serie “Netflix” che, a parte un primo episodio nel quale si offre qualcosa della vittima, deraglia verso il sensazionalismo, riciclando piste arcinote e senza sbocchi Per dare lustro a Vatican Girl, la sua docuserie sulla scomparsa di Emanuela Orlandi, “Netflix” ha dovuto presentare come inedita una notizia che non lo è. O meglio. Lo è per Atto di Dolore, libro del sottoscritto sul caso della cittadina vaticana, uscito nel 2016, nel quale si racconta per la prima volta al pubblico la confidenza ricevuta da un’amica di Emanuela Orlandi riferita a un incontro ravvicinato tra quest’ulti...
CASO ORLANDI: il flop della “pista Sarnataro”
MISTERI D'ITALIA

CASO ORLANDI: il flop della “pista Sarnataro”

«Niente trova riscontro nel suo racconto. A cominciare dalla collocazione temporale» di Tommaso Nelli tratto da www.spazio70.com Una macedonia andata a male. Tra le portate avariate del caso di Emanuela Orlandi c’è anche la cosiddetta “pista Sarnataro”, rilanciata tra l’incredulità generale in questi giorni dall’edizione romana del quotidiano “la Repubblica” e basata sulle dichiarazioni di tal Salvatore Sarnataro. Come anticipato, una notizia tutt’altro che inedita, perché queste informazioni uscirono sui media già nel 2015, quando l’inchiesta giudiziaria sulla scomparsa della giovane cittadina vaticana si concluse con una mesta, quanto purtroppo inevitabile, archiviazione. E le parole di quel pregiudicato, nonché ex proprietario di un banco di frutta nella p...