mercoledì, Dicembre 6

IL FASCISMO STA AVANZANDO A BRACCIO TESO

di Gemma Rossa

Anpi – Associazione Nazionale Paritgiani d’Italia https://www.anpi.it/valditara-non-risponde-allanpi-sul-rinnovo-del-protocollo-col-ministero-pagliarulo-e-un-segnale

L’Anpi non sarà più presente nelle scuole italiane con le loro attività svolte a divulgare i valori della nostra Costituzione, se il Ministro Valditara non rinnoverà il protocollo con l’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia

Il carissimo Ministro dell’istruzione e del merito, Giuseppe Valditara non ha rinnovato l’accordo entrato in vigore nel 2014 tra Anpi e Miur, il Ministero dell’Istruzione e ora del Merito. L’accordo finora è’ sempre stato rinnovato ogni tre anni.

A cosa mira questo protocollo? “Attesta la volontà condivisa di promuovere e sviluppare iniziative di collaborazione e di consultazione permanente per realizzare attività programmatiche nelle scuole e per le scuole, volte a divulgare i valori espressi nella Costituzione repubblicana e gli ideali di democrazia, libertà, solidarietà e pluralismo culturale“, è scritto nel documento dell’Anpi.

Oggi, 20 settembre 2023, il ministro dice: “...la Resistenza non è monopolio dell’Anpi e i valori resistenziali devono essere patrimonio di tutti. Per essere ancora più espliciti la Resistenza non l’hanno fatta solo i comunisti, ma anche i cattolici, i liberali, gli azionisti e perfino i monarchici. Dunque, ci sarà una convenzione per far conoscere l’importanza della Resistenza nelle scuole, ma con tutte le associazioni partigiane e non con una soltanto”.

Spieghiamo con parole semplici al Ministro che l’Anpi non è nata da soli comunisti. Come riportano nella sezione “La Nostra Storia” sul sito http://www.anpi.it:
“…Il 27 giugno 1945, il Comitato provvisorio dell’ANPI di Roma e il Comitato Alta Italia si fusero dando vita all’ANPI Nazionale. L’Associazione ebbe una sua rappresentanza alla Consulta Nazionale i cui lavori si svolsero tra il settembre 1945 e il referendum istituzionale dell’anno successivo. Mentre l’Associazione nazionale combattenti ebbe 8 consultori e quella dei mutilati e invalidi di guerra 4, all’ANPI ne furono assegnati 16, a conferma del prestigio di cui godeva. Erano così suddivisi: 3 socialisti, 3 democristiani, 3 liberali, 3 comunisti, 2 del Partito d’Azione, 1 del Partito democratico del lavoro e, infine, un consultore che non apparteneva a nessun partito.”

Quindi che trovi un’altra scusa per far entrare nelle scuole la sua propaganda con camicia bruna invece di continuare un ottimo lavoro di sensibilizzazione alla solidarietà, alla libertà e alla democrazia.

Se questa non è censura fascista ditemi voi cos’è!

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