di Redazione
Incriminato il figlio di Joe Biden, Robert Hunter, dal procuratore speciale David Weiss, della procura federale del Delaware, che ha formulato ben tre capi di imputazione: uno collegato al possesso di una pistola e due che riguardano la presentazione di un modulo in cui dichiarava di non fare uso di droghe quando stava acquistando una pistola Colt Cobra; il terzo capo d’accusa per possesso di un’arma mentre usava droghe.
Un colpo durissimo per il presidente degli Stati Uniti, che era già nel mirino dei suoi avversari repubblicani che hanno preso la palla al balzo per dare l’avvio a una indagine di impeachment su di lui, in particolare sui rapporti d’affari di Robert Hunter. I repubblicani vogliono dimostrare che dietro questi legami vi sarebbero interessi politici e finanziari di cui avrebbero beneficiato sia il figlio che il padre. L’attenzione va ai tempi in cui Hunter era nel cda di Burisma Holdings, gigante privato del gas ucraino. Il presidente Joe Biden rischia di vedere a processo il figlio nel 2024. Tutto questo accade durante la campagna elettorale per la presidenza degli Stati Uniti.