di Gemma Rossa
in occasione del 22mo anniversario dell’attentato alle Torri gemelle di New York, riproponiamo il video dossier di Massimo Mazzucco sulla dinamica dell’attacco e le sue conseguenze.
Cos’è successo dopo l’attentato cosa ha fatto ill governo statunitense? Hanno invaso prima l’Afghanistan e poi l’Iraq. Gli USA hanno iniziato una politica del terrore a livello mondiale. Hanno tenuto un contingente di circa 90 mila uomini in Iraq e Afghanistan per ogni anno dal 2001 al 2019. Chi osava mettere in discussione la loro politica subiva nel giro di poco tempo sanguinosi attentati. Nazioni come l’Inghilterra, la Spagna e la Francia sono state colpite dal terrorismo.
George W. Bush ha usato come scusa il terrorismo talebano per distruggere intere popolazioni nel Medio Oriente. Nel 2003 ha spostato l’attacco dall’Afghanistan all’Iraq, dichiarando “missione compiuta” a bordo della portaerei Abraham Lincoln (al largo della California) il 1° maggio 2003. Il 30 dicembre 2006 Saddam Hussein è stato condannato a morte per impiccagione il 30 dicembre dello stesso anno. L’Iraq, comunque, non è ancora pacificato: la popolazione è fortemente impoverita, ha perso le libertà laiche pre invasione e il jihadismo ha conquistato ampie zone del paese. In Afghanistan le operazioni militari si sono concluse nel 2021 e il 2022 gli statunitensi e la maggioranza degli stranieri hanno abbandonato il paese in mano agli integralisti talebani.
Ma quali sono le reali cause dell’attacco al Medio Oriente da parte degli americani?
Si ritiene che gli USA abbiano fatto questa guerra per assicurarsi il controllo dell’estrazione di petrolio e di materie prime della zona, tra cui anche l’oppio visto che nelle terre afgane vengono prodotti 5.300 tonnellate di oppio di cui, 2.700 tonnellate vengono trasformate in eroina. Le droghe sono un business e gli statunitensi vogliono averne il controllo, in modo da poter continuare ad avere a disposizione enormi risorse di denaro per le operazioni coperte che compiono in quasi tutti gli Stati del mondo, oltre ad impedire, con la tossicodipendenza, che le persone prendano coscienza del loro sfruttamento e decidano di ribellarsi ai lo padroni.