di Redazione
Riceviamo e pubblichiamo il comunicato dei compagni di M. C. T. di cui condividiamo l’analisi. Ringraziamo questi compagni per la fiducia che pongono nel nostro lavoro di corretta informazione.
Andiamo avanti nella ricostruzione del Partito Comunista Italiano per la rivoluzione proletaria in Occidente.
Comunicato di Militanza Comunista Toscana

COMPITO DEI COMUNISTI NELLA FASE ATTUALE.
Già oggi l’ inflazione, a partire dai beni di prima necessità, si sta mangiando mese per mese il potere di acquisto dei lavoratori e delle lavoratrici, ma se questo fosse poco è in arrivo in autunno un ulteriore stangata. I prodotti alimentari nel loro insieme costano il 10,7% in più dello scorso anno con trend in salita per Settembre – Dicembre; aumenti anche per libri e materiale scolastico (9,2%) , mutui, polizze assicurative sulla casa (9,1%) , RC Auto (3,3%) e carburanti con un aumento di spesa di 103 Euro a famiglia rispetto al 2022. Tutto questo porterà un aggravio di spesa di circa 1.600 Euro a famiglia. I dati ce li forniscono le associazioni di consumatori; istituti parte integrante del sistema che riescono a denunciare il problema omettendone sempre la causa (conflitto tra capitale e lavoro ovvero tra profitti e salari). Superfluo sottolineare il fatto che a patirne saranno lavoratori, precari, pensionati e chi usufruisce di sussidi minimi. Nel frattempo, mentre ci sarebbe bisogno che il proletariato si appropriasse dei mezzi di distribuzione e di tutti i settori strategici dell’economia, a partire dalla logistica, governo e opposizioni discutono del reddito minimo che anche in tempi migliori come comunisti potremmo considerare al massimo un obbiettivo di medio termine, poichè, in assenza di controllo diretto dei lavoratori e senza abbattimento della classe dominante, i padroni si affretterebbero a rendere nulla e superflua la “conquista”. Il compito dei comunisti oggi quindi non può altro che essere propedeutico: istruirsi prima per riconquistare una coscienza di classe ed organizzarsi quanto prima nel Partito che sappia essere nuovamente avanguardia del movimento operaio!