
di Redazione
Con l’operazione contro il reddito di cittadinanza il segnale è arrivato a tutte le classi subalterne: per loro dovremo morire progressivamente e nel peggiore dei modi, dovremo morire di fame, di malattia, della loro droga, di ignoranza, possibilmente senza casa e in solitudine.
Questo modo di fare politica è nell’ideologia che alberga in quei cervelli bacati che stanno al governo, perché sono razzisti e classisti senza se e senza ma.
Bisogna avere presente che, in questa fase storica, siamo senza difese politiche e sociali, avendo abboccato alle lusinghe di Occhetto e permesso la chiusura illegale del P.C.I.. Poi avendo permesso la nascita di finti partiti di sinistra come il PD o finti partiti antisistema come il M5S, abbiamo perso tempo nella ricostruzione del Partito delle classi subalterne, il P.C.I. di Togliatti, Longo e Berlinguer.
Bisogna sempre aver presente che gli errori che attribuiamo alla cosidetta sinistra e al M5S, non sono errori ma scelte coerenti fatte da formazioni politiche compatibili con il sistema massocapitalista. Le attuali formazioni politiche sono tutte formazioni anticomuniste, guerrafondaie, nate dal lavorio della massoneria contro la Costituzione antifascista e contro Aldo Moro ed Enrico Berlinguer, con l’utilizzo della violenza delle varie stragi avvenute in Italia, che avevano il compito di mettere nel gioco della politica e dell’economia la mafia. E così è nata la seconda Repubblica e gli attuali partiti.
Basta perdere tempo… è necessario pensare ad un mondo completamente diverso, senza classi sociali, dove la parola eguaglianza deve smettere di essere una parola priva di senso. Questa svolta può avvenire solo se torniamo a lottare seriamente per il potere e ad essere Comunisti.