di Andrea Montella
La Repubblica popolare di Cina insieme ad altri Stati e soprattutto ai paesi africani uniscono i loro sforzi per la pace tra l’Ucraina e Russia. Tramite la portavoce del ministero degli Esteri cinese, Mao Ning, hanno fatto sentire le loro voci:
“La Cina sostiene tutti gli sforzi volti a una soluzione pacifica della crisi ucraina e loda il ruolo positivo che il Sudafrica e altri paesi africani hanno svolto a questo riguardo. I loro sforzi riflettono bene l’appello condiviso della comunità internazionale per la fine delle ostilità e l’allentamento delle tensioni. I fatti hanno dimostrato che la guerra e le sanzioni non risolveranno alcun problema; il dialogo e la negoziazione sono l’unica via d’uscita praticabile. La Cina è pronta a lavorare con tutte le parti, compresi i paesi africani, per creare condizioni favorevoli per una soluzione politica della crisi ucraina”.
I comunisti cinesi e la loro politica internazionale e interna sono in linea con le tre parole d’ordine dei bolscevichi russi: pace, lavoro e terra ai contadini.
Mentre i massocapitalisti di Usa ed Europa con la NATO che fanno? Mandano armi per alimentare la guerra e affamano i propri popoli.
Questi delinquenti occidentali, che fanno soldi con la vendita di armi e con le successive speculazioni nelle future ricostruzioni, vanno processati e mandati via dai vari Parlamenti, se vogliamo dare senso alla politica di unificazione europea che si realizza solo con politiche di pace e realizzando una grande Repubblica federata antifascista, con una Costituzione laica con i valori contenuti in quella più avanzata, cioè quella italiana del 1948.
Per realizzare la pace serve il soggetto politico che si propone questo obiettivo, che sappia unificare la nostra popolazione e quella europea su principi e pratiche di pace e di cooperazione con gli altri popoli. Questo soggetto politico che praticava tali politiche lo avevamo era il P.C.I., che sapeva mantenere unito il proletariato e i suoi alleati, dando loro la forza per raggiungere grandi obiettivi come lo Statuto dei Lavoratori, l’Equo Canone, la Sanità pubblica e gratuita, la Scuola pubblica, una Politica estera basata sulla cooperazione tra i popoli, il divorzio, la Legge Basaglia, il Nuovo diritto di famiglia, il Punto Unico di Contingenza, i Consigli di Fabbrica.
Per avere la PACE servono i comunisti organizzati in partito, come i cinesi ci insegnano. Ogni ritardo in questa direzione ci rende complici dei disastri economici e delle guerre dei massocapitalisti. Usciamo dall’apatia e della perenne sfiducia, riprendiamoci il presente e il futuro delle nostre vite.
I massocapitalisti Usa/NATO hanno sulla coscienza tutte le vittime ucraine e russe.
Impariamo dalla Rivoluzione d’Ottobre a girare le armi contro chi vuole la guerra.