di Redazione
A Pechino Antony Blinken e il Ministro degli Esteri cinese, Qin Gang, si sono incontrati ed hanno avuto duri scambi su come si deve intendere la politica estera che per i cinesi si basa sulla cooperazione e non sulla forza. Per gli USA l’incontro serve solo per prendere tempo e alleggrire le loro difficoltà derivanti dagli scontri che hanno su più fronti, in particolare quello ucraino-russo e quello su Taiwan e l’area del Pacifico. Senza dimenticare Medio Oriente, Africa e America Latina.
E’ evidente che tra i due paesi quello che sta peggio sono gli Usa che per stare in piedi devono dissanguare i loro servi, come i paesi europei. Conviene a questo punto favorirli? E’ una scelta da cui dipende la pace mondiale. Bisogna rimettere sul piatto delle trattative con gli aggressivi Stati Uniti una vera politica del disarmo globale, se si vuole far avanzare la pace e una visione democratica ed egualitaria dei rapporti tra i popoli.