
di Andrea Montella
I massocapitalistici Stati Uniti sono alla canna del gas. Tentano con l’attuale capo della CIA, William “Bill” Burns, di mettere una pezza alla loro crisi di egemonia nel mondo, inviando il capo dei loro servizi segreti in Cina per tentare di ammorbidire la politica del governo cinese nei loro confronti e tentare tramite i paventati accordi commerciali di separare la politica cinese da quella russa. Seguendo la linea che non è possibile fare la guerra contemporaneamente a Cina (questione Taiwan), e alla Russia (guerra in Ucraina), quello di Burns è il tentativo sfacciato di creare divisioni sul fronte dei paesi che stanno costruendo un asse economico monetario alternativo a quello dei paesi legati al dollaro.
Brasile, Russia, India, Cina e Sudafrica (Brics) hanno chiesto alla banca creata dal blocco di fornire indicazioni sul funzionamento di una nuova moneta. Questo ha terrorizzato Joe Biden e tutti i suoi alleati.
Siamo certi che il governo cinese saprà fare tesoro della massima maoista: “Bastona il cane che affoga”. Nella sua lungimiranza il motto si può declinare anche in questo modo, vista l’attuale situazione politica internazionale: metti in ulteriore difficoltà chi annaspa per propria incompetenza nel mare magnum della propria stupidità. E fai in modo che il bastonato si confezioni da solo il bastone con cui verrà affogato.