giovedì, Settembre 21

LA SALUTE E’ UN DIRITTO NON UN PRIVILEGIO

di Nora Montella

Dopo 273 anni di capitalismo e quindi di sfruttamento sia umano che ambientale, la Terra, il pianeta che ci ospita e che dovremmo amare e rispettare, sta mutando il proprio equilibrio poiché noi non ne abbiamo uno. Il sistema economico e di produzione non segue la logica della necessità ma del profitto, infatti produciamo cibo in quantità maggiori rispetto al reale fabbisogno della popolazione, e sappiamo benissimo che le industrie del cibo sono tra le più inquinanti.

Continuiamo a inquinare con industrie datate, senza investire in modo ecologico per rendere la vita dei cittadini e della Terra migliore. Continuiamo ad aprire o riaprire discariche, come se fossero l’unico modo di potersi approcciare al problema rifiuti.
Su quest’ultimo punto, riporto il caso della Toscana dove la discarica “Grillaia” di Chianni (Pi) è stata riaperta, dopo 24 anni, per gettarci al suo interno 270.000 metri cubi di amianto. In una zona, fino ad ora, tutta biologica, in cui, infatti, si hanno le coltivazioni, per esempio, della vigna. Oltre a essere, sempre quella della Valdera, una zona bellissima a livello paesaggistico.

Quindi mi chiedo, perché farlo? Visto che è evidente a chiunque il danno che crea sia all’economia locale di produzione di cibi o bevande di qualità, che a livello ambientale con danni che ricadranno per secoli sulle generazioni future.
La cosa ancora più assurda è che, negli anni in cui la Regione Toscana approvava sia la riapertura della discarica che l’arrivo dell’amianto, non considerando minimamente le numerose proteste da parte dei cittadini, il Presidente della Regione Giani dichiarava in un’intervista per farsi bello al pubblico che la Toscana avrebbe portato avanti un processo di economia circolare sia nella raccolta differenziata che nello smaltimento.

Per chi non lo sapesse, per “economia circolare” si intende un modello di produzione e anche di consumo che si basa sul riutilizzo e il riciclo dei prodotti, così da diminuire i rifiuti ed estendere il ciclo di vita delle merci. La conseguenza diretta è un maggior rispetto della Terra e dunque un innalzamento del livello di vita.
Mi chiedo nuovamente perchè si parla di economia circolare e poi si riapre la discarica Grillaia?! Da quello che so, nell’economia circolare non è previsto inquinare splendidi territori con l’amianto contro la volontà della cittadinanza.

Detto questo, la politica venduta degli ultimi 30 anni ha lasciato ai giovani davvero poche possibilità di avere un futuro roseo, e ai cittadini più in generale ha tolto il diritto di vivere bene, dunque in un ambiente salubre. Diritto da non sottovalutare, visto che ce lo stanno togliendo a nostre spese.
Proprio per questo il 4 marzo a Pontedera alle ore 15.30 ci riuniremo per manifestare contro la riapertura della Grillaia, e per tutte quelle operazioni politiche a favore del profitto e non della salute che la regione Toscana, e non solo, stanno portando avanti.

Siete tutte e tutti invitati a partecipare!

Rispondi

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: