di Redazione

Per il governo russo c’è la Gran Bretagna dietro l’attacco alle tubature del 26 settembre. Un favore tra l’impero britannico e l’imperialismo Usa.
Nikolai Petrushev, segretario del Consiglio di sicurezza russo, ha affermato che i principali beneficiari dell’azione degli 007 britannici contro i gasdotti Nord Stream 1 e 2, sono gli Stati Uniti.
Una affermazione fatta da Petruschev dopo un incontro al ministero della Difesa russo: “La partecipazione alla loro pianificazione e attuazione – agli attacchi ai gasdotti – è stata presa da rappresentanti delle forze navali britanniche. Impossibile non prestare attenzione al messaggio sms che il primo ministro britannico Liz Truss, dopo l’esplosione dei gasdotti, mandò immediatamente al segretario di Stato americano, Antony Blinken, scrivendo che ‘tutto è stato fatto’. Fin dai primi minuti dopo le segnalazioni delle esplosioni sui gasdotti Nord Stream 1 e Nord Stream 2, è stata lanciata un’ attiva campagna per accusare la Russia. Tuttavia, è ovvio che gli Stati Uniti sono il principale beneficiario di questi attacchi”.