tratto da www.anpi.it – 26 Ottobre 2022
Il Presidente nazionale ANPI intervistato dall’agenzia ANSA sul discorso di Giorgia Meloni alla Camera dei Deputati
“Nulla di nuovo al di là delle parole di circostanza. Nessuna definitiva condanna del fascismo. Le leggi razziali del 38 nascono da una visione razzista che Mussolini esplicita nel 1920 contro gli slavi e che ricorre verso gli africani negli anni del colonialismo. La critica ai “totalitarismi del 900″ mette tutti nello stesso sacco, aggrediti ed aggressori. È un altro modo per annacquare le precise responsabilità del fascismo”
