“Le idee della classe dominante sono in ogni epoca le idee dominanti”
da L’ideologia tedesca di Karl Marx e Friedrich Engels
di Andrea Montella
A Roma sabato 23 gennaio 2016 si è tenuto l’XI Convegno Nazionale del supremo consiglio del 33° ed ultimo grado del rito scozzese antico ed accettato per la giurisdizione massonica italiana in cui erano convergenti le posizioni su come uscire dalla crisi economica italiana dei massoni di Piazza del Gesù e dei teorici della Decrescita come Maurizio Pallante.
Ma a quell’incontro si è parlato anche, per bocca del sociologo Domenico De Masi, che ci sono
Dieci vie d’uscita dalla crisi e una di queste, descritta nella slide numero 7 è l’androginia.
Eppure l’androginia è un’anomalia dello sviluppo sessuale in cui si manifestano la contemporanea
presenza di elementi propri dei due sessi.
Quindi i militanti dell’unico partito dei capitalisti, la massoneria, nella loro devastante azione nei
confronti della natura, di cui oggi vediamo gli effetti, ci stanno proponendo anche una disfunzione
come sessualità futura? E scaricano, stando alla slide, la responsabilità di questa modificazione
della sessualità sulle donne e alla loro volontà di emancipazione sociale.
Per il sociologo e per la Bibbia, il testo messo a fondamento del patriarcato: la colpa è sempre di
Eva, che ha osato mangiare la mela. Perché Eva non ha creduto nella patriarcale proprietà privata
dell’albero e delle mele e giustamente se l’è mangiata.
Cari massoni, con sociologi giustificazionisti al seguito, smettetela di dar la colpa alle donne. Se
porterete l’Umanità verso l’androginia è solo responsabilità vostra, del vostro sistema economico
capitalistico, della vostra distorta visione dei rapporti umani e dell’odio che avete per la Grande
Proletaria, la donna, a cui volete strappare quella meravigliosa e naturale dote che ha: quella di
procreare per amore. Andando contro le donne non vi accorgete che andate anche contro la
natura? Come lucidamente ha spiegato il vostro ex “fratello” Federico Mavì nel libro Voglio essere
massone, nel lontano 1993, di cui pubblichiamo diverse pagine sulle pulsioni sessuali e su
come viene considerata la donna nella “maschile” massoneria, che vi riproponiamo. Perché oggi si
vedono i danni sociali di quel lavorio occulto fatto nella società che ha sempre lo stesso ritornello:
divide et impera.